Era già successo alcuni anni fa, e quest’anno ci ripetiamo. Il Premio Ostana è arrivato oramai alla sua 15.ma edizione e insieme alla Chambra d’Oc ho deciso di condividere alcune “pillole video” che abbiamo realizzato lo scorso anno. Per due ragioni, sostanzialmente: da una parte abbiamo un ricordo dell’edizione passata, dall’altra iniziamo così a “scaldarci” per la prossima edizione, che si preannuncia ricca e intensa come ogni anno. Non solo: entro il prossimo mese sarà pronto un documentario che racconterà proprio l’edizione 2022, concentrandosi sul pensiero degli artisti – intervistati proprio a Borgata Miribrart - intorno alle lingue e alle loro culture.
Abbiamo creato una “playlist” su youtube e le “pillole” (chiamate così per via della loro breve durata) sono visualizzabili una di seguito all’altra, se lo si desidera:
https://www.youtube.com/playlist?list=PLmh_h2abX5172eVAxqRrJ6vOnt4tnR86J
Premio Ostana 2022 - 9 Pillole Video:
1- Partiamo con il Premio Speciale Diego Marani, che lo scorso anno ci ha incantato con le sue riflessioni intorno alla lingua e che in questa intervista ragiona sulla possibilità di “scardinare la purezza”, una proprietà spesso tanto ricercata dalle lingue e da chi si occupa di lingue, ma capace di ritorcersi contro una realtà - in continua trasformazione - che della “purezza” non sa che farsene.
2- Francho Nagore Laìn, Premio Internazionale, presenta la lingua aragonese, nel suo contesto geografico e linguistico, evidenziandone le peculiarità.
3- Fredo Valla, Premio Cinema, racconta la sua scoperta dell’Occitania in gioventù, quella che definisce una vera e propria “finestra sul mondo”, che gli ha permesso non solo di dare un senso alla sua lingua e alla sua cultura, ma anche di aprirsi agli altri popoli e conoscere altre minoranze linguistiche.
4- Marine Lavigne, giovanissimo Premio Composizione Musicale, condivide nel suo bretone l’esperienza che l’ha portata ad esibirsi su uno dei palchi più prestigiosi in Europa e forse al mondo: l’Eurovision. Un’intervista commossa, dove si ricorda quanto è importante per una lingua minorizzata arrivare ad un pubblico composto da milioni di persone.
5- La poetessa Paulina Kamakine, Premio Lingua Occitana, condivide le origini di un progetto editoriale che l’ha vista protagonista: la creazione di un’antologia dedicata alla letteratura occitana contemporanea femminile.
6- Rosalba Perini, lingua friulana e Premio Minoranze Linguistiche Storiche in Italia, descrive e si oppone ai tanti pregiudizi che nelle scuole si oppongono al bilinguismo.
7- Stefania Maria Ciminelli, ragiona intorno alla propria esperienza quando si ritrova a cercare “la parola giusta”. Una riflessione importante per lei che è stata Premio Traduzione per il suo lavoro di “ponte letterario” tra il catalano e l’italiano.
8- Bhuchung D. Sonam, lingua tibetana, Premio Giovani, autore ed editore, condivide “lo stato di salute della lingua tibetana”.
9- Oltre agli otto premiati abbiamo inserito anche un video di Nicolas Tournadre, linguista e grande protagonista della scorsa edizione, la sua preparazione a proposito delle lingue tibetane lo porta a spiegare perché tali lingue si trovano in pericolo.
Alcune pillole sono in italiano, altre hanno i sottotitoli, altre ancora (poche) non hanno al momento i sottotitoli ma presto li avranno.
Vi auguriamo una buona visione.
commenta