All'interno di http://www.chambradoc.it/aTempDeLengas_reteIstituzionale.page è possibile consultare tutto il materiale scritto, audio e video raccolto finora, prodotto e organizzato dalla Chambra d’Òc e dai suoi collaboratori per conto degli enti istituzionali nei territori di lingua minoritaria occitana, francoprovenzale, francese e walser della Regione Piemonte e della Provincia di Imperia. Tutto il materiale viene reso piacevolmente fruibile attraverso 16 carte di navigazione geografica su tre livelli: Province, Comunità Montane e Comuni.
In questi tredici anni di legge 482/99 molti enti istituzionali della Regione Piemonte hanno voluto riconoscere e valorizzare i loro territori di lingua minoritaria; si tratta di Comuni, Comunità Montane e Province che hanno voluto lavorare sulla cultura e sulla lingua attraverso progetti finanziati dalla legge 482.
Sui territori di lingua occitana, francoprovenzale, francese e walser le collaborazioni della Chambra d’Òc con questi enti (in particolare con la Provincia di Torino che ha fatto da capo-fila alla costruzione di una solida rete) hanno prodotto una enorme quantità di materiale: centinaia di video e audio in lingua, dizionari di varietà locali o di intere aree dialettali, pubblicazioni bilingui. Questo materiale prezioso, e abbondantissimo – e per molti versi unico: si pensi alle numerose video-interviste rese in quasi tutte le varietà occitane e francoprovenzali delle valli – è sempre stato, anno per anno, pubblicato in rete all'interno del portale www.chambradoc.it
Ma noi della redazione del portale sentivamo l'esigenza urgente di organizzare il materiale in un modo nuovo, per soddisfare due esigenze: da una parte che fosse chiara l'unitarietà di intenti di tutti i progetti, ricondotti sempre, in tanti anni e con tanti enti, ad un unica concezione, chiara, moderna che evitasse – nell'esiguità dei fondi – duplicazioni, sovrapposizioni, inefficienze; e dall'altra parte poter dare a ogni ente locale, ad ogni livello istituzionale, la sua specifica visibilità, la sua autonomia, l'accessibilità diretta e singola ai propri materiali pur nell'ambito del progetto unitario generale. Una bella sfida, visti i 4 livelli di enti (regione, provincia, comunità montana, comune), le aree linguistico-culturali (walser, francoprovenzale, francese, occitana, zona del brigasco), gli oltre duecento comuni, le 15 comunità montane, poi accorpate a 9, la moltidudine di testi, di grafie, di glossari, di dizionari, di pubblicazioni, di materiali multimediali.
Ci è sembrato che l'unico filo conduttore possibile fosse la rappresentazione intuitiva del territorio, la cartografia. Le carte geografiche, vera palestra di sogni per chi le ama, tra cui chi scrive, rappresentano (e semplificano), un intero mondo, rendendolo accessibile a un colpo d’occhio. Fanno capire tutto: i monti, i fiumi, le città, i nomi, le aree linguistiche tradizionali: e quindi, solo fermandosi a guardare, mostrano la storia, l'economia, lo spopolamento, il rapporto tra montagna e pianura. Ecco che è stata realizzata una cartografia semplificata, ma completa, con le aree di minoranza della Regione Piemonte, delle Province, delle singole Comunità Montane.
Il materiale audio-video-testuale-lessicografico è stato organizzato utilizzando questo fil rouge geografico. Si potrà perciò zoomare, per così dire, sulle carte geografiche andando a trovare i materiali di interesse pan-regionale, poi quelli di interesse di tutta una provincia, e giù giù fino a quelli specifici di ogni comune.
Ma si può, simmetricamente, accedere direttamente, con un indirizzo diretto e dedicato, a una home-page specifica di ogni ente locale, visualizzando in autonomia tutto il materiale prodotto da e per quell'ente nelle varie annualità della legge 482.
La pagina della rete istituzionale degli enti, la rete “A temp de lengas” come è stata battezzata, è accessibile direttamente all'indirizzo: http://atempdelengas.chambradoc.it, e da qui navigabile per successivi livelli di zoom geografico.
Come detto, ogni ente, ogni comunità, ogni comune, è poi accessibile direttamente tramite la propria home page.
http://provinciadiimperia.chambradoc.it, http://provinciadicuneo.chambradoc.it, http://provinciaditorino.chambradoc.it.
E così l'area linguistico-culturale walser
http://areawalser.chambradoc.it, ,
e le comunità montane
http://cmalpidelmare.chambradoc.it, http://cmaltotanarocebanomonregalese.chambradoc.it,
http://cmdelpinerolese.chambradoc.it, http://cmvallestura.chambradoc.it, http://cmvallesusaevalsangone.chambradoc.it, http://cmvallidelmonviso.chambradoc.it, http://cmvallidilanzocerondaecasternone.chambradoc.it, http://cmvalligranaemaira.chambradoc.it,
http://cmvalliorcoesoana.chambradoc.it.
Allo stesso modo sono accessibili direttamente le aree dei singoli comuni, con indirizzi del tipo http://nomecomune.chambradoc.it.
Il fine ultimo di questo progetto si deduce dal suo nome: enti in rete.
Il lavoro dei prossimi mesi sarà volto a rendere fruibile la rete offrendo la possibilità a tutti gli enti (che insieme alle Province e alle Comunità Montane, o come singoli Comuni, hanno fruito in questi anni di finanziamenti sulla L. 482/99), di accedere direttamente - tramite un link - a una home page ad ognuno specificamente dedicata, con uno spazio informatico interamente bilingue, con un archivio di materiale e di informazioni ricco e ben ordinato. Una occasione per ogni ente di rendere visibili e accessibili, direttamente dal proprio sito, i propri materiali sulla lingua, la cultura e il territorio.
Anche la Regione Piemonte offrirà presto la possibilità di collegarsi ad una sua nuova e importante sezione tutta dedicata alla lingua minoritarie regionali http://www.regione.piemonte.it/cultura/cms/minoranze-linguistiche.html, alla quale la Chambra d'Òc ha collaborato, che rappresenta il primo livello della Rete degli Enti e che completa in tal modo una catena di soggetti e di progetti che collaborano sulla promozione, valorizzazione e la riscoperta delle lingue e della culture delle lingue minoritarie in Piemonte.
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