2-3 giugno 2012 - Sala Polivalente Municipio di Ostana
Torna per la terza edizione il "Premio Ostana" dedicato alle scritture in lingua madre. Si tiene il 2-3 giugno, presso la Sala Polivalente del Municipio di Ostana, un piccolo paese occitano che sta dimosrando con i fatti che anche nei piccoli comuni si possono organizzare manifestazioni internazionali di alto valore culturale, di impegno civile ed etico.
Si inizia il sabato mattina alle ore 10 con il saluto delle autorità, subito seguito dall' intervento di Giovanni Agresti, specialista di lingua e letteratura occitana all'Università di Padova che presenta 10 azioni utili alla promozione della diversità linguistica, a cui fa seguire il docu-film "Arte del viaggio, arte dell'incontro" di Simone Del Grosso.
La sessione "A colloquio con gli autori" ci introduce nel vivo del tema dedicato alle scritture in lingue madri: da Maiorca, Maite Brazales (Premio giovani) che conversa con Maurizio Gnerre sul tema della sorellanza tra le lingue occitana e catalana, segue la presentazione del secondo volume della collana "Escrituras" con la presentazione del libro di Harikatz Cano "Il filo d'erba" tradotto dal basco da Maria Teresa Atorino e Roberta Gozzi, edito dalla Chambra d'oc. Poichè non viviamo solo di spirito la mattinata si interrompe per una pranzo presso La Galabèrna a base di ricette occitane.
Il pomeriggio inizia con una conversazione tra lo scrittore Joseph Zoderer (Premio Nazionale) e Annibale Salsa sul tema dell'essere scrittori in un territorio di frontiera linguistica e culturale come il Suedtirol. e prosegue con una delle presenze più attese, la sami Vuolab Kerttu autore, poeta, traduttrice, illustratrice, paroliere, cresciuta nella Lapponia Finlandese, a Utsjoki una delle località ospitanti la cultura sami. Vuolab è una scrittrice e professionista della lingua sami, che si è dedicata nel trasferire alle nuove generazioni la cultura, la lingua, e soprattutto la tradizione narrativa sami, che prima degli anni '70 rischiavano di spegnersi.
Il resto del pomeriggio e la serata sono dedicate a Sergio Salvi , a cui va il Premio Speciale per il suo impegno volto a far conoscere il tema delle nazioni proibile, delle lingue senza stato, autore dei due conosciutissimi libri "Le lingue tagliate" e "Le nazioni proibite". In anteprima potete ascoltare una sua conversazione con Dario Anghilante, raccolta lo scorso anno a Ceresole Reale in occasione della manifestazione della Prov. di Torino "Omaggio alle minoranze linguistiche storiche in Italia" da cui è derivato lo spettacolo "12 canti per 12 lingue" con Dario Anghilante, Paola Bertello, Flavio Giacchero, Luca Pellegrino e Marzia Rey che verrà eseguito dopo cena
La domenica mattina, dopo una visita ai progetti innovativi della borgata capoluogo di Ostana, Fredo Valla conversa con Diego Corraine (Premio traduzione) , figura storica del sardismo Il tema prescelto è quello dedicato al tema "Sardi e occitani: uomini e storie a confronto". E Fredo Valla ne sa raccontare delle storie, da "Il vento fa il suo giro" ai più recenti film su Pra 'd Mill, Ciavelars e Pelassiers, se anche Corraine ne ha altrettante il rischio di saltare il pranzo può diventare alto.
Si prosegue nel pomeriggio alle ore 15 con uno spettacolo in Omaggio alla poesia di Sergi Bec (Premio per la lingua occitana) creato da Renat Sette (voce), Diego Lubrano (chitarra), Aurélie Lombardo (organetto) con la regia di Bruno Delau. Chi ha avuto l'occasione di sentire dal vivo Renat Sette lo scorso anno a Caraglio al Marcovaldo nella manifestazione transfrontaliera "Incontri incrociati" certo non mancherà per l'evento di Ostana!
Alle 16,30 inizia la cermonia di premiazione condotta da Carlo Cerrato, che verrà trasmessa in diretta web tv sul sito www.chambradoc.it
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