A partire da questo mese di novembre 2022 la Chambra d’òc inaugura un nuovo capitolo nella divulgazione di contenuti in lingua occitana (e auspicabilmente al più presto anche in francoprovenzale) con l’apertura di un canale di podcasting, per una fruizione tutta nuova, flessibile e diversificata dei materiali prodotti. Il canale sarà presente su tutte le principali piattaforme di podcasting e prevederà l’uscita di serie periodiche di episodi su argomenti disparati quali le produzioni artistiche, l’insegnamento, le storie di vita quotidiana eccetera.
Dal punto di vista tecnico, un podcast è un programma radiofonico trasmesso online, solitamente suddiviso in serie ed episodi, che negli ultimi anni ha preso sempre più piede divenendo incredibilmente popolare. Sono in continuo aumento sia il numero di podcast disponibili sul web, sia coloro che hanno fatto di questi ultimi parte della loro quotidianità.
I vantaggi sono tanti, e ben chiari: un podcast può essere ascoltato ovunque e anche mentre si è intenti a fare altro: in viaggio, mentre si svolgono altre attività, sportive, domestiche o lavorative, durante una passeggiata e così via. Rappresenta inoltre un mezzo di intrattenimento alternativo ed economico, poiché esistono tante piattaforme, spesso gratuite nella loro versione base, per l’ascolto delle puntate. Tra le tante citiamo Spotify, Amazon Audible, Apple Podcast, Spreaker (che nel nostro caso funge anche da piattaforma di hosting principale).
Gli utenti del web oggi cercano contenuti facilmente accessibili, che si possano trovare con poche parole, e che si possano ascoltare sempre e ovunque, e su qualsiasi dispositivo. La popolarità del podcasting è in continua crescita ma anche se i podcast sono già tanti, il mercato è tutt’altro che saturo.
A differenza di un articolo su un blog, o di un video, contenuti che necessitano di concentrazione o perlomeno di tempo per soffermarsi su uno schermo e che dunque sono spesso molto brevi oppure cercano di comunicare pochi dati fondamentali già con il titolo e in poche parole, i podcast possono invece ancora permettersi l’approfondimento e una certa lunghezza, in quanto gli ascoltatori sono concentrati sull’intero episodio. Questo fattore ha come tornaconto la possibilità di creazione di una community che interagisce e si identifica nell’interesse su alcune tematiche, creando dunque valore attraverso la realizzazione di contenuti on demand.
Per iniziare, abbiamo scelto di pubblicare la serie “Còntes dal dedins”, che racchiude sedici racconti classici della letteratura europea, tradotti in lingua occitana da Peyre Anghilante e letti da Dario Anghilante. I racconti sono stati pubblicati inizialmente sulla rubrica Chaminar e Pensar sul portale delle Chambra d’òc e nel 2014 in forma cartacea in un volume dedicato, ma da ora saranno disponibili e facilmente reperibili anche sulle maggiori piattaforme di podcast, con una semplice ricerca su Google o direttamente a questo link: https://www.spreaker.com/show/contes-dedins.
La traduzione inedita di questi racconti svolta da Peyre Anghilante quasi un decennio fa ha rappresentato una grande sfida. Il traduttore è partito dalla conoscenza della propria lingua madre, l’occitano delle vallate, e confrontandola con la grafia classica dell’occitano, ha potuto perfezionare il suo stile, ad esempio evitando alcuni italianisimi e compiendo alcune scelte tecniche che portassero a una maggiore diffusione e comprensione dei testi.
Tutti i sedici racconti hanno in comune il tema dell’introspezione e, ognuno a suo modo simboleggia il viaggio dentro e fuori l’animo umano, con la lettura che ne hanno dato autori che vanno da Luigi Pirandello a Virgina Wolf, da Čechov a Dino Buzzati, e altri ancora.
Il primo racconto a essere stato tradotto, come racconta Peyre Anghilante nella prefazione del libro, fu La signora con il cagnolino di Anton Pavlovič Čechov: da lì in poi tutte le scelte successive hanno proseguito sulla stessa scia, focalizzandosi sul tema dello sguardo interiore, prediligendo storie che parlassero dei sentimenti che animano i personaggi, piuttosto che delle loro vicende esterne.
I racconti sono poi stati trasposti in versione audio con la lettura di Dario Anghilante, che ha dunque potuto dar voce ai personaggi, dimostrando la grande potenza comunicativa ed espressiva della lingua occitana, e aumentandone ancora di più il valore di coinvolgimento del pubblico.
Confidiamo quindi in un riscontro positivo da parte della nostra comunità di lettori e ascoltatori e continueremo a proporre ogni mese una nuova serie di episodi che speriamo possano incontrare l’interesse di un pubblico sempre più ampio.
Di seguito i link diretti per accedere alla serie di racconti dalle principali piattaforme:
Spreaker: https://www.spreaker.com/show/contes-dedins
Spotify: https://rb.gy/df84ma
Apple Podcasts: https://rb.gy/df84ma
Google Podcasts: https://rb.gy/df84ma
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