
Il territorio

Come si parla
VERDEGGIA
(Vërdégia)
di C. Lanteri
Posizione
Sorge nell'Alta Valle Argentina, a 1100 metri di altitudine, su un pendio un tempo intensamente terrazzato, alle falde del Monte Saccarello. All'abitato si giunge percorrendo la strada carrozzabile della Valle Argentina, oltre il paese di Triora.
Dati amministrativi
Verdeggia fa parte da secoli del Comune di Triora e, insieme a Viozene (Cn), è l'unico centro della Terra Brigasca che non è mai appartenuto al Comune di Briga Marittima, ora La Brigue.
Per questo motivo è sempre stata compresa nel Genovesato, a differenza del vicinissimo centro brigasco di Realdo. Verdeggia si trova in Provincia di Imperia, Regione Liguria.
Abitanti
Gli abitanti di Verdeggia prendono in Brigasco il nome di "Vërdëgiašchi".
L'espansione massima della popolazione si è toccata a cavallo fra i secoli XIX e XX, quando il numero degli abitanti superò le 200 unità. A partire dalla metà del secolo scorso, lo spopolamento ha
portato ad una drastica riduzione dei residenti stabili che contano oggi poche unità nella stagione invernale.
Durante la bella stagione, invece, il numero di abitanti aumenta sensibilmente per la presenza di oriundi o di possessori di seconde case, provenienti da località costiere.
Origini
Le origini di Verdeggia sono da ricercarsi, probabilmente nel secolo XVI, dal trasferimento di una famiglia brigasca di Lanteri nella zona.
Nel corso dei secoli, Verdeggia si è trasformata in un caratteristico villaggio la cui economia era basata principalmente sulla pastorizia e sull'agricoltura di sussistenza.
Verdeggia, con la sua chiesa, è menzionata nel "Sacro e Vago Giardinello", un documento seicentesco che elenca tutte le chiese e gli edifici di culto della Diocesi di
Albenga (da cui Verdeggia dipese fino al 1831) dal quale si apprende che la chiesa, intitolata già alla Madonna del Carmine, era stata fondata nel 1641.
Nel 1805 il centro abitato fu investito da una slavina di notevoli proporzioni che causò 16 vittime e indusse i Verdeggesi a ricostruire le case più a valle, in posizione più sicura.
Le montagne sopra il paese, nei dintorni del Saccarello, furono, durante il periodo napoleonico, teatro di guerre sanguinose fra le truppe francesi e piemontesi.
Tipologia dell'abitato
Verdeggia ha l'aspetto di un caratteristico agglomerato alpino di case in pietra, molte delle quali rimaneggiate in epoca recente.
Da vedere
Chiesa Parrocchiale della Madonna del Carmine
Costruita ai primi dell'Ottocento in luogo della precedente, che sorgeva nelle immediate vicinanze, fondata nella prima metà del Seicento.
Forno comune
Si tratta di una caratteristica costruzione rustica in pietra composta da un piccolo atrio, coperto a capriate lignee, che ospita il forno vero e proprio.
Piatti tipici
Il principale, è costituito dai sügéli, simili alle orecchiette pugliesi, preparati con farina di grano tenero e conditi con formaggio pecorino e “brus”.
Associazioni, attività, manifestazioni, feste
La principale associazione di Verdeggia è la Pro Loco. Costituitasi ufficialmente nel 1972, promuove tutte le manifestazioni (specialmente durante la bella stagione), avvalendosi dell'opera gratuita di
un attivo gruppo di volontari.
La festa patronale di Verdeggia è quella della Madonna del Carmine (che ricorre il 16 Luglio ma è festeggiata la Domenica successiva); altra festa importante è anche
quella di San Rocco (16 Agosto). Nella notte tra il 15 e il 16 Agosto, esiste da tempi antichi l'usanza della "nöituràa" (la nottata), che vede un gruppo di cantori esibirsi
per buona parte della notte, passando di casa in casa a rifocillarsi.
Ogni anno, in primavera, ha luogo un pranzo (in collaborazione con il "Motoclub Valle Argentina") in occasione della benedizione delle moto che si svolge a Taggia (Im).
In estate, la "Sagra dei sügéli" e la "Sagra della capra e fagioli".
Nel mese di Agosto, la giornata di raduno di Vespe e non "Vespaghetti", in collaborazione con il Club "Rivespa" di Riva Ligure (Im).
Ogni cinque anni, la prima Domenica di Settembre, Verdeggia ospita "R'Ëncontrë ën Tèra Brigašca", festa annuale dei Brigaschi promossa ed organizzata dall'Associazione
"A Vaštéra".