Abbiam lasciato le nostre case
senza soldi ne documenti
con la valigia di cartone.
E un po’ di timore
ce ne andiamo verso Lione
contro la corrente
del Chisone.
La giovinezza tra le dita:
siam partiti da ragazzi a orde.
Noi i calzolai
di quando l’estero
era la pianura laggiù in fondo.
Ora siamo calzolai
ma non eravamo così capaci all’inizio
non sapevamo nulla di calzature
che non fossero scarponi.
Dalla valle siamo molti
e coi lacci legheremo i piedi
per liberarci da altre prigioni.
Partiremo per la via della Francia
verso il sole che tramonta all’orizzonte
e patiremo il ricordo
l’addio alle montagne del Piemonte.
Partiremo, cercando fortuna,
con timore e coraggio nel cuore
e patiremo, il distacco è sofferenza
ma abbiamo pelli di cuoio.
Possiamo veramente affermare
che non v’è molta differenza
tra partire e patire.
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