Sono di qui
contro le camice blu
di queste nazioni
che ci hanno messo in prigione.
Conto i miei boia.
Come gli indiani:
non rimaniamo in molti nella riserva,
uccisi dalle bottiglie, il gioco o la televisione.
Ci fanno vedere donne e cavalli
che non avremo mai:
Custer!
Gli altri scappati a cercare l’America
laggiù in pianura:
da una parte le stelle
e dall’altra le strisce.
Un popolo senza coscienza
di una terra senza popolo.
Alle conifere storte e alle ortiche la nostra eredità.
Meglio che ai nuovi padroni
delle seconde case.
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