La donna vista attraverso i proverbi delle nostre valli) e nel 1996 Lou Saber, un dizionario enciclopedico dell'occitano di Bellino. Ha collaborato con riviste e periodici tra cui Coumboscuro, Valados Usitanos, Lu Bram e Ousitanio Vivo.
Il romanzo, il primo scritto nell'occitano cisalpino, ambientato a Bellino nel periodo della Guerra di Successione Austriaca (1743-1747), racconta la vita di Steve, un giovane che vive difficili rapporti familiari, incerto dinanzi alla prospettiva dell'emigrazione -allora ai primordi- e combattuto tra l'attrazione del nuovo e le abitudini ereditate dai vecchi.
L'opera, è stato detto, ha avuto il grande merito di "far surtir la lengo usitano scricio da lu piciot spaziu che da na vinteno d'an (da curo a tacà a renaisser la cuscienso usitano) la liavo, «en maniero scazi fulkluristico», a la puesio u a la picioto storio"
(per la recensione del libro si veda S bateaes de Steve).
Nel "Tresòr de lenga: corpus testuale" si possono leggere i primi tre capitoli del romanzo sia nella versione del 1989, sia nella versione del 2000: la prima edizione è scritta in una "grafia di tipo mistraliano", la seconda nell'Escolo dóu Po.
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