In questo terzo numero del nostro palinsesto ci addentriamo sempre più nel vivo e nella vita della società di minoranza linguistica francoprovenzale delle Valli di Lanzo.
Si inizia con un articolo bilingue di Matteo Ghiotto, sportellista per la lingua francoprovenzale della Valle di Susa, che aiuta a comprendere quale sia la situazione contemporanea del francoprovenzale, cioè quanto e dove è ancora utilizzata questa lingua nella propria regione storica, che oltrepassa confini regionali e statali.
www.chambradoc.it/francoprouvensal/La-situazione-odierna-del-francoprovenzale.page
Si prosegue poi, passando dal testo al video, con la presentazione del documentario “Courenta dentro” di Andrea Fantino. Un documentario che nasce nell'ambito del Festival Courenta Mai (https://courentamai.wordpress.com/), dedicato alla courenta e alle danze delle minoranze linguistiche. Dall'officina creativa di Chambra D'Oc nasce nel 2014 questo festival che vuole tutelare e promuovere l'espressione culturale coreutica delle minoranze linguistiche. Nelle Valli di Lanzo la danza tradizionale è la courenta, in italiano corrente, immancabile presenza, con funzione ancora rituale, in ogni festa e ricorrenza. Una danza dalle origini rinascimentali che ancora sopravvive in un continuum storico in alcune aree delle Alpi Occidentali, in particolare nelle Valli di Lanzo, in Val Vermenagna e Val Varaita (queste ultime due Valli sono di minoranza linguistica occitana).
Un video quindi che permette di immergersi in questa cultura linguistica e musicale per poi proseguire con la programmazione condividendo una rubrica, che tornerà in altre puntate: AMPAI.
www.chambradoc.it/AMPAI/AMPAI-03-La-danza-nella-pelle-Leggi-ascolta-immagina-Frammen.page
AMPAI, a cura di Flavio Giacchero con le traduzioni di Teresa Geninatti, indaga la musica tradizionale e il contesto culturale della piccola comunità alpina di minoranza linguistica francoprovenzale delle Valli di Lanzo (TO). Un microcosmo con connessioni con il macro, un'indagine di carattere antropologico, etnomusicale e linguistico che, nella propria interdisciplinarietà e trasversalità, permette molte chiavi di lettura e di accesso a questo mondo sonoro e culturale.
Buon ascolto, buona visione e buona lettura.
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