Robilante ha un nuovo Sindaco e un nuovo consiglio comunale
Le votazioni dell’8 e 9 giugno a Robilante hanno portato all’elezione del nuovo sindaco, una donna, Enrica Giraudo 56 anni, consigliera comunale uscente ed unica candidata sindaca con la lista “Siamo Robilante”.
1039 i voti ottenuti dalla prima cittadina, ben oltre il quorum minimo previsto in caso di elezioni di unico candidato.
Il nuovo consiglio comunale è così composto:
GIRAUDO Enrica – Sindaco
VALLAURI Dario - Vice Sindaco
CASU Loredana – Assessore
BERTAINA Floriana – Consigliere
COMETTO Valter – Consigliere
FRANCHINO Fabrizio - Consigliere
GIORDANENGO Simon – Consigliere
GIORDANENGO Valter - Consigliere
PAROLA Claudio - Consigliere
RISSO Elena - Consigliere
VIALE Nicola - Consigliere
Il nuovo sindaco ha prestato giuramento solenne di fronte ai nuovi consiglieri il 21 giugno scorso dichiarando a voce chiara ed intellegibile di osservare lealmente la costituzione italiana.
Auguri alla nuova sindaca e a tutto il gruppo di lavoro.
COMUNE DI ROBILANTE
PROVINCIA DI CUNEO
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.13
OGGETTO: Elezioni Amministrative 8/9 Giugno 2024. Giuramento del Sindaco.
L’anno duemilaventiquattro addì diciotto del mese di giugno alle ore venti e minuti quarantacinque nella sala dell’Unione Montana, convocato dal Sindaco con avvisi scritti recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione Ordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori:
Risultano:
Cognome e Nome |
Presente |
Totale Presenti: Totale Assenti: |
si si si si si si 11 0 |
Assiste la Signora FENOGLIO Dr.ssa Laura, Segretario Comunale.
Il Sig. GIRAUDO Enrica, Sindaco, assunta la presidenza e riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’argomento di cui all’oggetto.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Visto il proprio precedente verbale n. 12, in data odierna, con il quale, in relazione al disposto dell’art. 41 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, si è dato corso alla convalida della elezione del Sindaco e dei Consiglieri eletti a seguito delle votazioni del 08/09 Giugno 2024;
Visto che, in relazione al disposto dell'art. 50, co. 11, del citato D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita:
«Il Sindaco e il presidente della provincia prestano davanti al consiglio, nella seduta di insediamento, il giuramento di osservare lealmente la costituzione italiana.»,
Vista la circolare del Ministero dell’Interno Direzione Centrale delle Autonomie in data 30 giugno 1999, n. 3, che testualmente recita:
«Giuramento del sindaco.
Vengono prospettati a questo Ministero numerosi quesiti in ordine allo svolgimento delle funzioni di ufficiale di governo per i sindaci neoeletti nella recente tornata elettorale. Da un più approfondito esame, rispetto a quello effettuato in occasione dell'entrata in vigore della legge 15 maggio 1997, n. 127, e reso noto con la circolare n. 9/97 del 31 maggio 1997, appare più conforme allo spirito della normativa sopracitata ritenere che i sindaci neoeletti assumano, dopo la proclamazione, tutte le funzioni, ivi comprese quelle di ufficiale di governo. Come è noto, infatti, già la legge n. 81 del 1993 sulla elezione diretta del sindaco e del presidente della provincia aveva previsto che il sindaco, sin dal momento della sua proclamazione, doveva procedere alla nomina della giunta iniziando, quindi, a svolgere funzioni di particolare rilievo nell'ambito dell'amministrazione comunale. La legge n. 127 del 1997 ha poi modificato la disciplina sul giuramento prevedendo che lo stesso vada prestato dinanzi al Consiglio, e non più alla presenza del prefetto secondo la formula dettata dal T.U. n. 3 del 10 gennaio 1957. Pertanto non vi è più ragione di collegare al giuramento l'assunzione della carica, così come era invece richiesto dalla previgente normativa. Non vi è più quindi il preesistente collegamento tra l'assunzione da parte del sindaco delle funzioni di ufficiale del Governo e il giuramento reso di fronte al Prefetto, che rappresenta il Governo. Il giuramento del sindaco - già nel pieno dei suoi poteri e funzioni - dinanzi al Consiglio comunale va considerato come adempimento solenne, che individua nel rispetto alla Costituzione il parametro fondamentale dell'azione dell'organo di vertice dell'amministrazione. Non può condizionare l'esercizio delle funzioni inerenti alla carica, che possono essere tutte legittimamente svolte sin dalla data della proclamazione.».
Il Sindaco eletto dovrà prestare il prescritto giuramento;
IL SINDACO
Alzatosi in piedi per prestare il detto giuramento, pronuncia a voce chiara ed intellegibile, la seguente formula:
«GIURO DI OSSERVARE LEALMENTE LA COSTITUZIONE ITALIANA»
Il Consiglio, unanime, ne prende atto.
Copia del presente atto viene trasmessa per conoscenza alla Prefettura.
Documento prodotto con sistema automatizzato del Comune di Robilante. Responsabile Procedimento: Cometto Paola (D.Lgs. n. 39/93 art.3). La presente copia è destinata unicamente alla pubblicazione sull'albo pretorio on-line
Letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE Firmato Digitalmente GIRAUDO Enrica
IL SEGRETARIO COMUNALE Firmato Digitalmente FENOGLIO Dr.ssa Laura
Per copia conforme all'originale firmato digitalmente, per uso amministrativo.
Robilante, 21/06/2024 IL SEGRETARIO COMUNALE FENOGLIO Dr.ssa Laura
Documento prodotto con sistema automatizzato del Comune di Robilante. Responsabile Procedimento: Cometto Paola (D.Lgs. n. 39/93 art.3). La presente copia è destinata unicamente alla pubblicazione sull'albo pretorio on-line
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