Durata: 2'58''
Area/luogo: Ostana, Valle Po
Partecipanti: Marco Mastrocola
Descrizione: tre poesie in lingua occitana lette dall’autore.
La lingua che Marco Mastrocola impiega per comporre i suoi testi, è la varietà di Ostana, paese che si estende sulla sinistra orografica dell’alta Valle Po, ben noto per gli innumerevoli progetti di rivalutazione territoriale. Tra le parlate dell’alta Valle è quella forse più conservativa. Essa presenta i principali tratti delle varietà centrali, caratterizzandosi tuttvia per alcuni elementi che condivide con la Val Varaita, altri con le varietà più settentrionali, altri ancora che sono invece soltanto locali.
Caratteristiche che condivide con le Valli Centrali e con l’area transalpina, sono il dittongamento condizionato delle medie anteriori e posteriori, qui vìelho ‘vecchia’, vùëlho ‘voglia’, fùëc ‘fuoco’. Come alcune varietà della Val Varaita, velarizza le à accentate davanti a nasale: damonco ‘bisogno’, cont ‘quando’, chonto ‘canta’; qui la stessa sorte è riservata alle à accentate finali, ad esempio nei participi maschili: estremò ‘nascosti’, ma non in quelli femminili. Come le varietà settentrionali presenta invece il suono lh al posto di i in parole come soulelh e non soulei ‘sole’, semelho e non semeio ‘assomiglia’. Settentrionale (nonché piemontese) è anche il suono ë: bën ‘bene’, fëmno ‘donna’, pëchit ‘piccolo’.
Caratteristico di Ostana (e di Oncino) è invece l’esito interdentale di alcune s e z, etimologicamente secondarie, discendenti cioè da ce, ci o ti, dj: reiç ‘radici’, chançoun ‘canzone’, Ounçin ‘Oncino’, içì ‘qui’.
Come altre varietà centrali, ricorre ai pronomi clitici di terza persona, singolare e plurale: al counto lou chouquìe ‘racconta il campanile’, la choco i sono ‘la campana suona’ ecc.
Dal punto di vista lessicale, segnaliamo il verbo degarà o garà ‘guardare’ che è tipico dell’alta Val Po e che proprio nella produzione di Mastrocola assume un valore poetico specifico, quasi contraltare necessario delle reiç ‘radici’ rappresentando la mobilità dello sguardo che si rivolge in tutte le direzioni.
Marco Mastrocola ha ottenuto diversi riconoscimenti e fatto conoscere le sue poesie su diverse riviste. Nel 2023 Chambra d’Oc ha pubblicato la sua prima raccolta intitolata Aidre dë Vitto. Mirtilli di Vita.
La varietà di Ostana è documentata dall’Atlante Italo Svizzero, che vi ha svolto le sue indagini nel 1922 e disponiamo inoltre di una ricchissima raccolta toponomastica realizzata da Oreste Lorenzati e pubblicata nel 1998 dall’Atlante Toponomastico del Piemonte Montano. È inoltre la parlata che guida la descrizione delle lingue dell’alta Val Po realizzata dalla ricercatrice austriaca Lotte Zörner nel 2008 e intitolata I dialetti occitani della Valle Po (edizioni Valados Usitanos).
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