Con il termine Haiga si intende un genere artistico di origine giapponese che accosta immagini, in genere disegni, dipinti, ma anche fotografie, a poesie Haiku.
Gli Haiku sono componimenti poetici nati in Giappone nel XVII secolo, estremamente concisi, ma molto evocativi, composti da tre versi per complessive diciassette more, assimilabili in prima battuta alle sillabe, secondo lo schema 5/7/5.
“Haiga a la modo” è l’iniziativa nata dalla collaborazione del poeta occitano Marco Mastrocola, del pittore Piero Bertin e di Giuliana Salvai direttrice dell’Associazione Lilium Gallery di Perosa Argentina. Trenta Haiku in occitano che hanno ispirato altrettanti dipinti.
La collaborazione artistica tra Mastrocola e Bertin è di vecchia data, si ricorda infatti già nel 2004 la mostra itinerante di poesie e dipinti “Viol d’Emousioun” coordinata dalla Chambra d’Oc, che lo scorso anno ha anche pubblicato, sempre dello stesso poeta, il libro “Aidre dë Vitto”.
I due artisti hanno voluto celebrare il ventennale della precedente iniziativa puntando al comune obiettivo dell’essenziale dei rispettivi campi artistici.
“Bertin”, come dichiara la curatrice Giuliana Salvai, “con la sua pittura informale, si lascia guidare dalle parole potenti e delicate di Mastrocola, che sceglie di esprimersi attraverso la rigorosa bellezza della metrica giapponese degli Haiku, ma in lingua occitana (nella variante di Ostana in Val Po). Un esperimento unico, che porta in sé una forza creativa inedita”.
“Leggiamo una poesia e riverberano immagini”, commenta Franco Milanesi, assessore all’Istruzione e alla Cultura del Comune di Pinerolo. “Osserviamo una tela e vengono suggerite idee, situazioni di vita.”
“Leggiamo con calma i versi”, suggerisce Mastrocola, “osserviamo con pazienza le immagini, un accostamento per volta, e lasciamo che la loro essenzialità sviluppi nella nostra anima le sensazioni primarie insieme a quelle del dettaglio che la natura stessa, attraverso la composizione, ci vuole trasmettere”.
La mostra, la cui prima edizione si è tenuta proprio a Perosa Argentina dal 14 al 22 settembre scorsi, è un’iniziativa itinerante che può prevedere momenti didattici e culturali legati alla composizione poetica e alla pittura e si rivolge a comuni, associazioni, enti e altre organizzazioni culturali che ne potranno fare richiesta direttamente a Giuliana Salvai all’indirizzo lilium.artass@libero.it definendone i contorni e i calendari.
la rosa rossa
ricordo di un altro giardino,
sono ancor più solo
guardiamo fuori
stupiti come i bambini,
la neve cade ancora
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